E’ possibile effettuare un recupero di sottotetto in un appartamento a Firenze? Questa è stata la domanda che ci ha posto la Committenza, una giovane famiglia desiderosa di ampliare il proprio spazio domestico. Verde Ottanio è la risposta a questo quesito, ovvero un intervento di ristrutturazione, interior design e riqualificazione energetica di un appartamento in una palazzina anni Trenta a Firenze, per il quale abbiamo effettuato un intervento di recupero del sottotetto con open space e nuove scale interne, che ha raddoppiato lo spazio abitabile della casa.
Abbiamo rivoluzionato completamente la disposizione degli ambienti al piano di accesso, collocandovi la nuova ampia zona giorno e parte della zona notte, riducendo gli spazi di distribuzione a creare un grande open space; abbassando il vecchio solaio strutturale, abbiamo ricavato una suite open space comprendente camera, cabina armadio e bagno con doccia in quella che era originariamente la vecchia soffitta. L’intervento ha compreso il rifacimento della copertura, con la creazione di nuove finestre a tetto per illuminare i nuovi spazi della suite, ed il completo rifacimento di tutte le facciate del fabbricato.
Progetto: Sara Bartolini, Matteo Pierattini
Direzione lavori: Sara Bartolini
Strutture: IED Lo Studio
Impresa esecutrice: Edil Envi srl
Scale interne in lamiera di acciaio: Freak Out!
Photo: Matteo Pierattini
Il recupero del sottotetto: ribassamento del solaio per ricavare camera e bagno in open space e scale interne.
Il progetto ha ribaltato la disposizione del piano d’ingresso di questo appartamento a Firenze, creando un open space per la zona giorno dove originariamente erano situate le due camere da letto, e spostando la zona notte al posto dei precedenti cucina e soggiorno. Il nuovo spazio di ingresso ospita adesso nuove scale interne che consentono di raggiungere la suite, collocata al piano superiore.
La nuova zona giorno si presenta come un grande open space fluido e continuo che unisce cucina e soggiorno, ampiamente illuminati da finestre e portefinestre che riempiono l’ambiente di luce naturale, oltre a garantire ventilazione trasversale. L’interior design è incentrato su una grande libreria con camino a legna, che caratterizza e rende funzionale lo spazio del living.
Il progetto ha ribaltato la disposizione del piano d’ingresso di questo appartamento a Firenze, creando un open space per la zona giorno dove originariamente erano situate le due camere da letto, e spostando la zona notte al posto dei precedenti cucina e soggiorno. Il nuovo spazio di ingresso ospita adesso nuove scale interne che consentono di raggiungere la suite, collocata al piano superiore.
La nuova zona giorno si presenta come un grande open space fluido e continuo che unisce cucina e soggiorno, ampiamente illuminati da finestre e portefinestre che riempiono l’ambiente di luce naturale, oltre a garantire ventilazione trasversale. L’interior design è incentrato su una grande libreria con camino a legna, che caratterizza e rende funzionale lo spazio del living.
All’interno del grande open space, la cucina è posizionata sul lato sud, affacciata sui giardini privati retrostanti. Un grande bancone a penisola ne delimita lo spazio verso il soggiorno, creando uno spazio con sgabelli per colazioni e pranzi frugali, mentre un tappeto di cementine decorate completa l’interior design, garantendo praticità e luminosità allo spazio dedicato alla cottura dei cibi.
Nello spazio cucina è collocata anche una piccola zona pranzo, che permette di consumare pranzi veloci e momenti di convivialità con gli amici. Una parete color ottanio che riprende le sfumature del pavimento caratterizza lo spazio e crea uno sfondo colorato visibile dall’ingresso. Una grande porta finestra permette di accedere direttamente al balcone, molto utile per un appartamento a Firenze.
All’interno del grande open space, la cucina è posizionata sul lato sud, affacciata sui giardini privati retrostanti. Un grande bancone a penisola ne delimita lo spazio verso il soggiorno, creando uno spazio con sgabelli per colazioni e pranzi frugali, mentre un tappeto di cementine decorate completa l’interior design, garantendo praticità e luminosità allo spazio dedicato alla cottura dei cibi.
Nello spazio cucina è collocata anche una piccola zona pranzo, che permette di consumare pranzi veloci e momenti di convivialità con gli amici. Una parete color ottanio che riprende le sfumature del pavimento caratterizza lo spazio e crea uno sfondo colorato visibile dall’ingresso. Una grande porta finestra permette di accedere direttamente al balcone, molto utile per un appartamento a Firenze.
Il design in lamiera di acciaio piegata delle scale interne verso il piano sottotetto.
Mediante la demolizione e ricostruzione ad una quota più bassa del vecchio solaio della soffitta, siamo riusciti a ricavare un nuovo piano open space sottotetto, con altezze tali da poter ospitare una piccola suite. Salendo le scale interne, un corridoio permette l’accesso ad una spaziosa camera da letto, illuminata da due nuove finestre a tetto che rendono l’ambiente luminoso ed accogliente.
Lo suite è completata da un bagno a piano, composto da una parte con sanitari ospitata in un locale con porta, e da una doccia a vista situata nel corridoio di ingresso alla camera, che caratterizza l’interior design del piano. Grazie al recupero del sottotetto, l’appartamento risulta pressochè raddoppiato e dotato di nuovi ambienti, aumentando il valore di questo appartamento a Firenze.
Mediante la demolizione e ricostruzione ad una quota più bassa del vecchio solaio della soffitta, siamo riusciti a ricavare un nuovo piano open space sottotetto, con altezze tali da poter ospitare una piccola suite. Salendo le scale interne, un corridoio permette l’accesso ad una spaziosa camera da letto, illuminata da due nuove finestre a tetto che rendono l’ambiente luminoso ed accogliente.
Lo suite è completata da un bagno a piano, composto da una parte con sanitari ospitata in un locale con porta, e da una doccia a vista situata nel corridoio di ingresso alla camera, che caratterizza l’interior design del piano. Grazie al recupero del sottotetto, l’appartamento risulta pressochè raddoppiato e dotato di nuovi ambienti, aumentando il valore di questo appartamento a Firenze.
Abbiamo infine riprogettato il bagno principale della casa, situato al piano di ingresso, andando a creare un ambiente dall’interior design elegante e sobrio. Un porzione del pavimento in parquet dell’ingresso con scale interne entra difatti all’interno dello spazio bagno, delimitando lo spazio della doccia, caratterizzata da un rivestimento con decoro in rilievo di colore rosa.
Lo spazio del lavabo e dei sanitari è invece caratterizzato da un design in gres nero con dettagli di legno, che dialogano con i materiali e le forme presenti nello spazio di ingresso dell’appartamento. Una grande porta finestra mette in comunicazione il bagno con il balcone affacciato sui giardini retrostanti, garantendo luce naturale ed aria a questo ambiente.
Abbiamo infine riprogettato il bagno principale della casa, situato al piano di ingresso, andando a creare un ambiente dall’interior design elegante e sobrio. Un porzione del pavimento in parquet dell’ingresso con scale interne entra difatti all’interno dello spazio bagno, delimitando lo spazio della doccia, caratterizzata da un rivestimento con decoro in rilievo di colore rosa.
Lo spazio del lavabo e dei sanitari è invece caratterizzato da un design in gres nero con dettagli di legno, che dialogano con i materiali e le forme presenti nello spazio di ingresso dell’appartamento. Una grande porta finestra mette in comunicazione il bagno con il balcone affacciato sui giardini retrostanti, garantendo luce naturale ed aria a questo ambiente.
Numerose opere strutturali sono stane necessarie per rivoluzionare gli spazi come sopra descritto. Al fine di recuperare il sottotetto e di renderlo abitabile, è stato necessario costruire un nuovo solaio ribassato, creando delle zone a differente altezza all’interno del soggiorno e della cucina, ed andando a rinforzare strutturalmente le pareti di appoggio con intonaci armati.
Altre opere strutturali sono state inoltre necessarie per modificare la distribuzione degli ambienti interni. Oltre alla manutenzione e coibentazione del tetto finalizzati ad aumentare il comfort abitativo del nuovo piano sottotetto, l’intervento ha compreso inoltre il rifacimento completo delle facciate, recuperando le vecchie cornici decorative preesistenti.
Numerose opere strutturali sono stane necessarie per rivoluzionare gli spazi come sopra descritto. Al fine di recuperare il sottotetto e di renderlo abitabile, è stato necessario costruire un nuovo solaio ribassato, creando delle zone a differente altezza all’interno del soggiorno e della cucina, ed andando a rinforzare strutturalmente le pareti di appoggio con intonaci armati.
Altre opere strutturali sono state inoltre necessarie per modificare la distribuzione degli ambienti interni. Oltre alla manutenzione e coibentazione del tetto finalizzati ad aumentare il comfort abitativo del nuovo piano sottotetto, l’intervento ha compreso inoltre il rifacimento completo delle facciate, recuperando le vecchie cornici decorative preesistenti.
Al nostro arrivo, le condizioni dell’appartamento erano pressochè invariate dalla metà del Novecento, con condizioni generali di degrado ed una distribuzione planimetrica degli ambienti legata ad una diversa concezione di vita ed utilizzo dello spazio domestico. La cucina occupava uno spazio a sè, piccolo ed angusto, ed era separata dal soggiorno dall’ingresso dell’abitazione.
La zona notte era costituita da due camere da letto troppo ampie. Il piano superiore era costituito da uno spazio sottotetto con altezze ridotte, privo di bagno, utilizzabile solo come magazzino, al quale si accedeva mediante una scomoda scala a chiocciola situata nell’ingresso. Lo stato generale di degrado di facciate, impianti e finiture ne ha imposto il completo rifacimento.
Al nostro arrivo, le condizioni dell’appartamento erano pressochè invariate dalla metà del Novecento, con condizioni generali di degrado ed una distribuzione planimetrica degli ambienti legata ad una diversa concezione di vita ed utilizzo dello spazio domestico. La cucina occupava uno spazio a sè, piccolo ed angusto, ed era separata dal soggiorno dall’ingresso dell’abitazione.
La zona notte era costituita da due camere da letto troppo ampie. Il piano superiore era costituito da uno spazio sottotetto con altezze ridotte, privo di bagno, utilizzabile solo come magazzino, al quale si accedeva mediante una scomoda scala a chiocciola situata nell’ingresso. Lo stato generale di degrado di facciate, impianti e finiture ne ha imposto il completo rifacimento.